16 apr 2012

Luì piccolo siberiano (ssp.) (Phylloscopus collybita tristis)

Come riconoscerlo:

Luì piccolo siberiano (ssp.) (Phylloscopus collybita tristis)

Individuo catturato in comune di Calco (Lc), nell’oasi dell’Alberone il 14-04-2012.


In natura il Lui piccolo siberiano (Phylloscopus collybita tristis) si riconosce sopratutto per la sua vocalizzazione. In mano si apprezzano di più le tonalità smorte del suo piumaggio. Le parti inferiori sono biancastre tendenti al bianco come pure il sopraciglio e le palpebre, mentre le guance hanno una colorazione tendente al camoscio pallido. E’ assente ovunque la classica colorazione più o meno verde presente nel Lui piccolo (Phylloscopus collybita) fatta eccezione per una leggera colorazione che varia dal giallo paglierino al giallo nelle piume del sottoala, (vedi foto). La formula alare si sovrappone a quella del Lui piccolo (Phylloscopus collybita). Di questo individuo la formula alare è risultata : smarginatura sulle primarie 3-4-5-6, remigante più lunga la 4, la seconda primaria tra la 8 e la 9, lunghezza dell’ala: corda massima 58 mm, terza remigante 44,5 mm. Complessivamente le remiganti appaiono scure notandosi maggiormente le terziarie. In Italia si può osservare, seppur raramente, durante la migrazione autunnale e primaverile, risulta presente anche come svernante.


Lui piccolo (Phylloscopus collybita)

Riferimenti – L. Svensson, Identification guide to European passerines (1992), Spina F. & Volponi S., 2008 Atlante della Migrazione degli Uccelli in Italia.2. Passeriformi.

Testo e fotografie di Enrico Viganò.

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