Su questo blog il 9 novembre del
2012, compaiono delle immagini di cinciarelle dai colori sbiatiti. LINK
In questi giorni Alfio Sala a
Bosisio Parini (LC) immortala con la fotocamera alcune cinciarelle con dei
colori sbiaditi, sono trascorsi dieci anni e la domanda è sempre quella: a cosa
è dovuto questo piumaggio? Francesca Di Donna suggerisce questa ipotesi: le cince
assumono i carotenoidi che pigmentano la loro livrea esclusivamente attraverso
la dieta. In particolare da due o tre specie di bruchi. E l'intensità della
loro pigmentazione è sempre variabile. In base all'areale di distruzione ed
addirittura anche in base al periodo di nascita. È stato infatti studiato che
quelle nate ad inizio primavera e quelle nate a fine estate, presentano livrea
sempre meno pigmentata di quelle nate a maggio, in quanto è in questo periodo
la massima disponibilità dei bruchi specifici. La livrea delle cince che non
assumono carotenoidi dalla dieta, è pigmentata dalle sole eumelanine (quindi
nere e grigie, il blu è un effetto di diffrazione della luce) in quanto non
sono in grado di sintetizzare i carotenoidi autonomamente.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgiTCN6vdhFmDj82lSFweEL3eRpG9x9z68V6nPuTlH9pUDAh_oLFeXX-3ZOaTGMKJMH1xT0FtMrcohzQjVPO8zNUm1utZsi5kd5r5TCPcPgXFkEHHs3237_tvJtiPn9tFCpaq-bun_Bgo-DnWTaHMhn3q7txNUC9RPzeQkhNJAmfd1aTsvQaD6oTcUYqw=w640-h426)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhUNb3vLyoX5dRU_SC8iqj1DoIw0dx43mcFTsiSm9TKHzBl5ITywkaf32kb2Ugu3CBao8f0HsN8Dc_hYyIGJd6xDrBcRzj3_NQ_U3ar_OH1Lvz9voAn01LMuOeaaZT7AFHo6AX8EFXo_P7FONGzMV-zuHuorhvS2sB6f-pRmQ-nzogIvfWfWup9tBCSLQ=w640-h426)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjhp4mhq01G-5ScOHoajojfy9fbxwOdsISMQQzM0jIZKZGTNwSOUtc3VUBQ_0TjzFi7uL2uNjugMogYqZPI8ZDmwOhm6Ribur5NTxyWmJhAYTnRs_dGFUJJEsWVOfLlnNTlC-x-XWTWQ7YM-Nu30kpWV8OMZIt1ACb4VX2sn58cKmzaaVQTxpJEgQ6jNg=w640-h426) |
esemplare "dalla colorazione "normale" |
Potrebbe trattarsi di una Cinciarella di Plesky, ovvero ibrido cinciarella x c. azzurra, a questo proposito la rivista Dutch Birding, ha trattato l'argomento: LINK
Non è da escludere che questo fenomeno può essere dovuto a una mutazione genetica sita sul cromosoma x e recessiva che limita l'accumulo di carotenoidi nel piumaggio.
Una risposta definitiva però la può solo dare un'analisi genetica.