La gita promette splendidi paesaggi...
ma bisogna salire per vedere il meglio!
Primi stop in osservazione...
e attività fotografica : ma cosa sarà mai??
E’ una timida cerva che sperava di passare inosservata
Ora siamo giunti alle praterie di quota..
Qua e là cespugli di rosa canina... ecco l’AVERLA
PICCOLA!
Oltre l’alpeggio, il panorama spazia sul lago e le Grigne
Zigoli gialli e muciatti, culbianchi in riproduzione..
e alcuni rapaci che veleggiano sopra il monte
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Biancone |
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Falco pecchiaiolo |
Fra le rocce fa capolino una coppia di CODIROSSONI
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Codirossone |
Fiori da osservare, come questo...
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Camedrio alpino (Dryas octopetala). Appartenente alla famiglia delle rosacee, è diffuso alle alte latitudini e sulle principali catene montuose di Europa, Asia e Nordamerica. Sulle Alpi si osserva solitamente tra i 1500 e i 2500 m s.l.m., in ambienti calcarei. Deve il nome alla somiglianza delle sue foglie a quelle delle querce, in greco Drys. Periodi freddi (stadiali) che si riscontrano nel Pleistocene all'interno di periodi caldi più lunghi (interglaciali) prendono il nome di Dryas, a causa di una presenza rilevante di pollini appartenenti a questa specie ad essi associati.
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... mirtilli da gustare!
insetti da inseguire...
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Cryptocephalus sericeus |
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Geotrupide Anoplotrupes stercorosus |
La nostra meta: l’oratorio montano di S. Amate, sul costone
del Bregagno.
A una solo navata sorge in una posizione particolarmente
suggestiva, vicino ad una sorgente
I più atletici non rinunciano ad arrampicarsi sulla cima del
Monte GRONA: un picco calcareo a contatto con il cristallino del Bregagno. Qui
passa infatti una faglia di importanza regionale.
Eccoli in vista del lago di Piano e di Lugano,
mentre gli altri si dedicano al consumo a chilometro zero!!!
31 specie osservate in una splendida giornata di BW in
allegra compagnia!
Fotografie di: Giuliana, Roberto e Simona.