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7 gen 2022

Gabbiano reale

Località Bione, Lecco.

Individuo di difficile identificazione, nonostante le striature pesanti sul collo/testa, la proiezione delle primarie lunga, mantello “scuretto” e troppo contrastato sulle copritrici, permette di classificarlo come gabbiano reale 3 cy.

Analisi dell’identificazione di Alberto Nava
Foto Alfio Sala





20 giu 2018

Gabbiano reale

5 giugno, Menaggio (CO).
 
Curiosa nidificazione posizionata da parte di un gabbiano reale, proprio sulla colonna di appoggio del traghetto nello scalo di Menaggio. Nonostante i colpi inevitabili, continua la cova da circa due settimane.
Pierangelo Cassinari

23 gen 2017

Gabbiano reale preda una Gallinella d'acqua

Gera Lario (CO), sempre più aggressivi questi gabbiani!
Fotografia Giovanni Fontana

20 dic 2016

Gabbiano reale preda merlo acquaiolo

Pianello del Lario (CO), l'aggressività del Gabbiano reale non ha limiti, a farne le spese un merlo acquaiolo.
Fotografia Giovanni Fontana.

21 feb 2016

Confronto Gabbiano reale e Gabbiano reale nordico (Larus argentatus)

Domaso (CO).
Confronto diretto tra un Gabbiano reale (Larus michahellis) e un Gabbiano reale nordico (Larus argentatus). Quest’ultimo oltre alle striature sulla testa e alle zampe coloro rosa,  ha testa più arrotondata e la forma del becco a “clava”, stretto alla base e bulboso nella parte terminale.

Foto di Alberto Nava

15 set 2013

CONTRIBUTO PER CONOSCERE LA VARIAZIONE DI COLORE NEL BECCO DEL GABBIANO REALE (Larus michahellis) NELLE SUE 4 CLASSI DI ETA’.

Il gabbiano reale (Larus michahellis), come tutti gli altri gabbiani “grandi” ha 4 classi di età, queste si riconoscono osservando soprattutto la colorazione del piumaggio, ricordando che hanno una grande varietà dal giovane all’adulto. Questa specie si riproduce dal Mediterraneo all’Atlantico, il suo areale di nidificazione si sovrappone ad esempio a quello di argentatus e cachinnans, e la possibilità di osservare ibridi a volte rende problematica la sua identificazione. Anche il becco cambia la colorazione nei primi 4 anni di vita, passando dal colore nero del 1° anno, al giallo carico con  rosso sulla gonade alla fine del 4°.

Di seguito i primi piani (testa becco), di gabbiano reale (Larus michahellis), in tutte e quattro le sue classi di età. Le foto sono state fatte nel mese di agosto, l’età è stata determinata osservando tutto l’individuo. Come potete vedere guardando il becco, si nota anche qui una gran variabiltà nella colorazione e a volte anche nella forma.

Ho considerato gli individui con “i becchi” non ancora completamente gialli come individui al 4° anno o sub-adulti, per tenerli distinti dagli individui con il becco giallo e rosso, adulti in periodo riproduttivo. Oltre al becco si osserva anche la diversa colorazione della testa con piumaggio più o meno “sporco” di alcuni individui, questo è dovuto  allo stadio di muta o abrasione che ha raggiunto l’individuo, anche il colore dell’iride cambia, passando dal colore nero negli individui del 1° anno al giallo molto pallido negli adulti.  Ho cercato di scegliere le foto con le variabilità più comuni che si possono osservare.
Enrico Viganò
 

 

















 
 

10 mag 2012

Interessanti documentazioni fotografiche sull’alimentazione del Gabbiano reale:



11 aprile, Gabbiano reale che si nutre di un grosso pesce,
Pian di Spagna (CO), Giovanni Fontana.







10 maggio, Gabbiano reale che si nutre
d tartarughe guancerosse di 5/6 cm di grandezza,
Vasca di Volano, Agrate Brianza (MI), Gaetano Nava.

15 gen 2012

risposta al quiz Gabbiano?

Ecco la risposta al quiz.
Il gabbiano in questione è stato osservato nel mese di dicembre sul Lario in località Valvachera. Erano presenti una trentina di gabbiani reali, l'individuo in questione ha attirato l’attenzione perchè rimaneva in disparte su di una roccia, dalla barca era molto diffidente e non si faceva avvicinare, spiccava come si vede dalle foto il bianco della testa e del collo con la parte del groppone scura, e praticamente senza coda, in un primo momento si è pensato ad un pontico 1cy. Solo quando si è riusciti a fotografarlo lo studio dell’animale si è semplificato, infatti come si nota, praticamente ha tutte le timoniere spezzate, e sicuramente non gode di buona salute. Tutti gli uccelli acquatici quando hanno dei problemi di salute o sono feriti tengono a non rimanere in acqua. Dalla foto si nota bene la forte abrasione del suo piumaggio, e indicato dalla freccia e dal cerchio si distinguono alcune penne mutate (nuove), che indicano chiaramente anche la specie, cioè GABBIANO REALE MEDITERRANEO. Questo individuo avendo problemi fisiologici ha sicuramente avuto degli inconvenienti per quanto riguarda la muta del piumaggio. Se fosse stato uno zafferano avrebbe avuto tra le altre cose queste piume nuove completamente scure, senza parti chiare. In questo link si possono vedere delle bellissime foto di immaturi di zafferano, come confronto.
http://www.elisanet.fi/hj.koskinen/2cyfus2ndgen20070610.html